I rossoblu partirono subito all’attacco, ma i biancoazzurri si fecero pericolosi già al 17° con Barbana che, liberandosi in dribbling di Benini e Turone, scoccò un tiro deviato poi in angolo da Lonardi.
Al 18° venne annullato un gol a Bittolo per un fallo su Cini. Anche il secondo tempo vide un Genoa proteso all’attacco.
Al 5° un tiro di Speggiorin fu salvato sulla linea di porta da Nadalin. Parisio si oppose con forza alle conclusioni di Balestrieri, Cini, Maselli e Speggiorin.
Mancavano solo 5 minuti al termine di quella partita di Serie C e Turone incantò i quasi 20.000 spettatori presenti: Maurizio, dalla propria area di rigore, partì in attacco palla al piede; giunto sulla trequarti di campo, vedendo tutti i compagni marcati, scossò un siluro.
La porta distava 30 metri e la sfera di cuoio, nel delirio del Ferraris, gonfiò la rete alle spalle di uno stupefatto Pariso.
Il Genoa vinse per 1 rete a 0 e conquistò il primo posto della classifica della serie C.